L’amministrazione Comunale di Arzachena ha pubblicato sul proprio sito l’Avviso di un bando per un progetto finalizzato a celebrare le vacanze natalizie sul tema "Da Natali a Li Tre Re”.
L’invito a presentare proposte (e preventivi) è rivolto dalla delegata Valentina Geronimo e dell’assessore Mario Russu ad associazioni, società e persone fisiche capaci di elaborare e dettagliare un progetto che prevede allestimenti coreografici eventi e animazioni pista di pattinaggio e altro ancora entro il 7 novembre 2018. Oltre a “dar vita a un villaggio natalizio nel centro storico” gli offerenti dovranno presentare idee per «animare i borghi di Cannigione, Baia Sardinia e Porto Cervo dal 8 dicembre al 6 gennaio con eventi e allestimenti creativi».
Nel presentare l’invito a sottoporre candidature la delegata signora Geronimo ha sottolineato: «Quello che cerchiamo è la creazione di un'atmosfera magica e al contempo dinamica, che possa animare il nostro territorio, con particolare attenzione per il centro storico di Arzachena – spiega Valentina Geromino, delegato alla Cultura, Sport e Spettacolo -. Per la realizzazione degli allestimenti e la proposta di eventi auspichiamo quanto più possibile la partecipazione e il coinvolgimento delle varie e numerose realtà locali (aziende, associazioni, professionisti, creativi) in un clima di collaborazione e armonia, così come è nello spirito di queste festività»
L’avviso completo, le domande di partecipazione e tutte le indicazioni su come presentare progetti e proposte economiche sono consultabili nell’home page del sito www.comunearzachena.gov.it.
Ecco il Manifesto del Comitato per Abbanoa di Arzachena - Gallura in formato PDF. In caso di pubblicazione e riproduzione anche parziale è obbligo di legge citare la fonte: "Comitato Abbanoa Azrachena - Gallura"
Quasi Tutti i perché del NO alla riforma per chi vuole considerarla nel merito sono messi in evidenza in questo documento ufficiale della Camera dei Deputati.
Buona (ma soprattutto doverosa) lettura.
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Succede a Porto Cervo/Costa Smeralda/Arzachena/Gallura/Sardegna/Italia.
Analisi e riflessioni attorno a una notizia stampa.
Puntualmente è fatta trapelare alla stampa (Unione Sarda del 27/1/2016) una notizia riservata (l'ordine di …chiudere gli alberghi di lusso se…) il cui significato di messaggio subliminale è chiaro e illuminante. In breve: se sequestrate le ville abusive costruite dagli alberghi di lusso noi chiudiamo. Non una sola stagione, ma fino a quando si arriverà alla sentenza.
Un capolavoro di comunicazione stampa populista da parte di un soggetto indefinito, "le holding controllate", con l'avvallo del sindacalista che fa la sua geniale proposta: «non si può rinviare questa decisione al periodo autunnale?» Suggerendo così un calendario stagionale della giustizia (come se i tempi della giustizia-giusta non fossero già infiniti e ingiusti).
Chi vuol cercare di capire deve riflettere su questo articolo di Peter Van Buren © 2015
Per gli amici italiani che non conoscono l'inglese ha chiesto al robot digitale di tradurre questo contributo di un addetto ai lavori che ha lavorato per il governo statunitense in Iraq e che pubblica libri e articoli negli U.S.A. con la sua faccia, il suo nome e il suo cognome. La traduzione non è perfetta. Se qualcuno ha tempo e voglia di metterla a posto è il benvenuto.
Non avrete alcuna voglia di leggere questo e io non provo alcun piacere a scriverlo, sono davvero cose che non si vorrebbero sentire in questo momento. Ma credo che debbano essere dette.
Mi unisco al mondo in lutto per la morte a Parigi. Io sono addolorato per i morti da 9/11 in avanti — gli australiani che morì in attacchi terroristici su Bali nel 2002, i londinesi che morì in attacchi terroristici nel 2005, i cittadini francesi che è morto negli attacchi Charlie Hebdo nel gennaio di quest'anno, i russi cui aereo è andato giù sopra il Sinai o meno una settimana fa. Più non-occidentali così tante morti a malapena notato nei media americani. Mi duole anche per quelli uccisi negli attacchi più piccoli contrabbandati già profondo dentro l'oscurità della nostra memoria.
Articolo 21 della Costituzione Italiana.
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.
Non è certo elegante, ma a questo punto la domanda s’impone con tutta forza: ma sono cretini o lo fanno apposta?
Alla fine del secondo tempo di una partita che è ben lontana dalla conclusione, la barbarie di gente incivile, e ora possiamo dire criminale, batte l’intelligenza dell’amministrazione comunale di Arzachena per 2 a 0. Il primo tempo è durato lunghissimi anni durante i quali i cittadini per bene sono stati insultati in tutti i modi possibili da gente incivile che trova più comodo e affatto disgustoso lasciare rifiuti, immondizia e materiali di discarica dentro e fuori la “isola ecologica”.